Le cinque settimane che scompigliarono Locarno

In onda a Laser (Rete2 RSI) giovedì 16 settembre 2021, alle 9’00 (con replica in serata).

Il cantiere:

Il ‘68 in Ticino è arrivato con un po’ di ritardo. Qualche occupazione, manifestazioni e soprattutto l’indimenticato “Cantiere della Gioventù”, che si è svolto a Locarno presso i Giardini Rusca, tra il 24 aprile e il primo giugno 1971. Un evento che ha coinvolto migliaia di giovani, ricordato e citato da molti, e che ha dato vita ad alcune esperienze che sopravvivono ancora oggi. Una sorta di tendopoli auto-organizzata, con al centro il Forum, una discoteca, un bar sistemato su un albero e diversi atelier per i gruppi di espressione artistica. L’idea, dopo qualche diffidenza iniziale, viene accettata e sostenuta dalle autorità e riscuote un certo successo.

Durante le cinque settimane di esistenza, le attività vengono completamente autogestite. Atelier di teatro, di cinema, una camera oscura per le fotografie. Conferenze sui più svariati temi che appassionavano la gioventù dell’epoca (dall’alpinismo al conflitto israelo-palestinese). Torniamo sui luoghi del cantiere esattamente cinquant’anni dopo, per ricordare collettivamente questo spaccato di storia locale.

Nell’audiodocumentario oltre a Peter Schrembs, Pietro Künzle e Francesca Machado abbiamo sentito le voci di Patrizia Gusman e di Moreno Gilardi. Fra i vari spezzoni musicali che hanno accompagnato questo audiodocumentario anche alcuni estratti da una rara registrazione dei The Nightbirds, la band che si dice che abbia portato il rock in Ticino (e che si era anche esibita al cantiere.) Grazie a Corrado Knobel per le registrazioni. Grazie a Michela, Santuzza Oberholzer e a tutti i partecipanti del gruppo FB dedicato al Cantiere.