Il documentario è andato in onda su RSI – Rete 2 nella trasmissione Laser del 27.12.17 ed è stato ritrasmesso nella rubrica “Il documentario” su RSI – Rete1 il 25 febbraio 2018.

Ascolta “Cara Gigliola, ti scrivo!” su Spreaker.

L’Archivio della scrittura popolare di Trento raccoglie migliaia di scritti personali: lettere, quaderni di scuola, libri dei conti e appunti, che permettono di ricostruire la quotidianità delle persone in un determinato periodo storico.

L’archivio, infatti, conserva la memoria culturale di uomini e donne appartenenti sopratutto ai ceti sociali più bassi. Fra i vari fondi conservati vi è quello della popolare cantante veronese Gigliola Cinquetti che, nel corso della sua carriera, ha ricevuto e conservato oltre 140’000 lettere scritte dai suoi ammiratori e dalle sue ammiratrici. Molte di queste vengono dalla Svizzera e raccontano la difficile esperienza migratoria degli italiani in terra elvetica.

Accompagnando il Professor Quinto Antonelli e la storica ticinese Daniela Delmenico andremo alla scoperta di questo inaspettato fondo archivistico, che può aiutarci a raccontare un periodo complesso della nostra storia recente.

Un audiodocumentario di Olmo Cerri. Con la collaborazione di Simona Casonato. Si ringrazia Daniel Bilenko. Musiche composte da Victor Hugo Fumagalli e tratte dal documentario “Non ho l’età”, il ritornello che ha commosso una generazione di migranti – prodotto da Amka Films. Realizzazione: REC, Lugano. Registrazione: Adriano Schrade

 

Il Prof. Quinto Antonelli con l’abito – verde – indossato da Gigliola in occasione del Festival di San Remo 1964

Le scatole d’archivio contenenti le 140’000 lettere a Gigliola Cinquetti

Gigliola Cinquetti raccontata dai rotocalchi musicali dell’epoca

Il Prof. Quinto Antonelli davanti al ”Fondo Cinquetti”